Firenze, 4
gennaio 2012
- Al Presidente del Consiglio regionale
e
p. c. - Al Presidente della Giunta regionale
- All’Assessore proponente
- Al Dirigente responsabile
- Al
Segretario generale del Consiglio regionale
- Al Direttore dell’Area di Assistenza legislativa, giuridica
e istituzionale
Proposta
di deliberazione n. 186 “Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei
consumatori e degli utenti 2012-
favorevole favorevole favorevole contrario
contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE OBBLIGATORIO
X
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI FACOLTATIVE
All’unanimità
X
A
maggioranza
A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del
Presidente
Cinzia Guerrini
Proposta di
deliberazione n. 186 “Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei
consumatori e degli utenti 2012-
Proponente: Giunta regionale – assessore Allocca
PARERE OBBLIGATORIO
IL CONSIGLIO
DELLE
Seduta del 4 gennaio 2012
Visti
-
l’art. 66 dello Statuto regionale;
-
- il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-
il Regolamento interno del Consiglio delle
-
la proposta di deliberazione n.
Considerato che
il Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei consumatori e degli utenti realizza le politiche definite, in materia, dal Programma regionale di sviluppo (PRS) assumendone le priorità e perseguendone gli obiettivi;
il quadro di riferimento strategico del Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei consumatori e degli utenti si basa sui contenuti espressi degli indirizzi di legislatura per l’Area tematica “Diritti di cittadinanza e coesione sociale”;
all’interno di questa area tematica il PRS indica alle politiche regionali cinque priorità:
Rilevato che
Il
Piano di indirizzo per la tutela e
la difesa dei consumatori e degli utenti, oltre ad assumere quali obiettivi
generali tali cinque priorità, persegue anche obiettivi di carattere
organizzativo/gestionale al fine di assicurare una maggiore efficacia del
sistema di tutela dei consumatori già attivato ed operante in Toscana,
precisamente:
a. garantire la massima integrazione delle politiche regionali che afferiscono agli interessi ed ai diritti dei consumatori per ottimizzare le risorse;
b. tenere conto delle esigenze specifiche di genere secondo il principio di mainstreaming affinché sia la domanda che l’offerta di prodotti del mercato non siano condizionati da falsi stereotipi utilizzati solo ad appannaggio della pubblicità ingannevole;
c. consolidare il sistema di monitoraggio già sperimentato positivamente, attivando anche un'indagine di benchmarking con altre realtà nazionali ed europee.
il Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei consumatori e degli utenti articola i cinque obiettivi generali in obiettivi specifici sulla base delle seguenti considerazioni:
Preso atto che
Il Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei consumatori e degli utenti a fronte degli obiettivi specifici individua le relative azioni;
l’obiettivo generale
l’obiettivo generale
l’obiettivo generale 3, ossia offrire il necessario supporto agli sportelli Prontoconsumatore per garantire standard di assistenza di maggiore qualità su tutto il territorio regionale, ha come obiettivi specifici e relative azioni:
1) qualificare gli operatori attraverso la creazione e somministrazione di moduli formativi e di aggiornamento;
2) fornire strumenti di ausilio agli operatori di sportello tramite la creazione e diffusione di applicativi software e modulistica standard;
l’obiettivo
generale
1)
educare i giovani in età scolare al consumo
consapevole attraverso la realizzazione
di un programma regionale di educazione al consumo;
2)
sensibilizzare e aggiornare gli insegnanti sui
temi del consumo, in particolare sui rischi di patologie nei giovani,
attraverso la realizzazione e
diffusione di banche dati e strumenti didattici sull’educazione al consumo;
3)
sensibilizzare e coinvolgere i genitori attraverso
la realizzazione di format multimediali
per l’informazione alle famiglie;
l’obiettivo
generale
1) sostenere
l’attività di assistenza fornita dalle associazioni dei consumatori attraverso
la razionalizzazione e qualificazione
degli sportelli Prontoconsumatore;
2) promuovere
modalità e sistemi di consumo sostenibili tramite la valorizzazione del consumo sostenibile e la sperimentazione di nuove
modalità di sostenibilità del consumo
3) garantire
la massima informazione del consumatore tramite un’informazione itinerante sul territorio e la realizzazione di specifici format
multimediali
Preso atto
che il quadro finanziario di riferimento pluriennale del Piano di indirizzo per la tutela e la difesa dei consumatori e degli utenti individua in 1.094.400,00 euro le risorse regionali da stanziare complessivamente nei quattro anni di programmazione 2012-2015;
Visti
gli esiti del Tavolo di concertazione generale nella seduta del 22 novembre 2011;
DELIBERA
di
esprimere parere favorevole in merito alla proposta di deliberazione n. 186 “Piano
di indirizzo per la tutela e la
difesa dei consumatori e degli utenti 2012-