Firenze,
25 marzo 2009
- Al presidente del Consiglio regionale
e
p. c. - Al presidente della Giunta regionale
- Ai componenti della Giunta regionale
e p. c. - Ai
direttori generali della Giunta regionale
- Al segretario generale del
Consiglio regionale
- Ai
responsabili di:
- Area di coordinamento per l’assistenza alle commissioni ed agli organi consiliari
- Area di coordinamento per l’assistenza tecnico- professionale
- Settore di assistenza generale alla commissione
- Settore di assistenza giuridico-legislativa alla commissione
- Ufficio stampa del Consiglio regionale
“Nuova
disciplina della Agenzia Regionale per
favorevole favorevole favorevole contrario
contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE OBBLIGATORIO X
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
All’unanimità X
A
maggioranza
A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del
Presidente
dott.ssa Marinella Romoli
“Nuova disciplina della Agenzia Regionale per
IL CONSIGLIO DELLE
SEDUTA DEL 20 MARZO 2009
-
-
il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-
il Regolamento interno del Consiglio delle
-
Considerato
-
che la proposta di legge in oggetto contiene la nuova disciplina dell’Agenzia
Regionale per
-
che si ridefinisce il ruolo strategico dell’ARPAT come organismo a cui gli enti
pubblici affidano lo svolgimento delle attività tecnico-scientifiche connesse
all’esercizio delle funzioni pubbliche per la protezione dell’ambiente;
-
che le attività istituzionali dell’ARPAT consistono in:
a) attività di controllo ambientale;
b) attività di supporto tecnico-scientifico agli enti
pubblici competenti in materia di tutela dell’ambiente;
c) attività di elaborazione dati, di informazione e
conoscenza ambientale;
-
che l’ARPAT svolge le attività istituzionali con riferimento alle matrici aria,
acqua e suolo;
-
che le attività istituzionali dell’ARPAT vengono individuate come obbligatorie
e non obbligatorie e definite con un catalogo che verrà approvato e modificato
dalla Giunta regionale, sentiti, per la prima approvazione e per le successive
modifiche sostanziali, anche i soggetti partecipanti ai tavoli di concertazione
della Regione;
-
che per la prima volta viene introdotta una specifica disciplina del raccordo
tra l’attività dell’ARPAT e la programmazione regionale per la cui attuazione
si prevede che
-
che il tema centrale di questa proposta di legge è costituito dal finanziamento
pubblico delle attività dell’ARPAT per le quali si prevede che le attività
istituzionali obbligatorie siano finanziate con il contributo ordinario della
Regione, quelle non obbligatorie finanziate con contributo ordinario della
Regione e degli altri enti (posto a carico di ciascun ente in relazione alle
attività richieste) e le eventuali ulteriori attività richieste da altri
soggetti con risorse aggiuntive degli stessi;
-
che per quanto riguarda l’organizzazione dell’ARPAT è un ente con personalità
giuridica di diritto pubblico, dotato di autonomia giuridica,
tecnico-scientifica, organizzativa, amministrativa e contabile i cui organi
sono il direttore generale ed il collegio dei revisori;
-
che la presente proposta di legge è stata oggetto di due tavoli di
concertazione istituzionale (17 dicembre 2008 e 26 gennaio 2009) e che
l’originario testo è stato oggetto di modifiche ed integrazioni a seguito delle
osservazioni formulate dai soggetti della concertazione;
DELIBERA
Di
esprimere parere favorevole sulla
Proposta di Legge n.