P.d.D. n.1144 Programma degli interventi per il superamento delle situazioni di crisi idrica e per la tutela delle risorse idriche di cui alle lett. b) e c) dell’art.15 della L.R. 58/2003.
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PARERE OBBLIGATORIO
Premesso che:
1. La proposta di deliberazione consiliare in oggetto si ricollega direttamente:
-al Piano regionale di Azione Ambientale di cui alla deliberazione C.R. n.29/2004, che prevede una serie di azioni di sostegno agli interventi di programma localizzati nelle zone di criticità ambientale; -alla l.r. 58/2003, la quale stanzia 90 milioni di euro per incentivare la realizzazione di interventi per il superamento delle situazioni di crisi idrica (art.15 lettera a) e per la tutela qualitativa e quantitativa delle risorse idriche (art.15 lettere b e c).
Con deliberazione consiliare n.41/2004 lo
stanziamento regionale di cui sopra è stato ripartito fra le varie tipologie di
interventi cofinanziabili ed è stata decisa l’immediata attivazione degli
interventi sub lettera a) del predetto art.15 attribuendo a tal fine apposito
mandato alla Giunta regionale, mandato da questa espletato con deliberazione
n.499/2004. Nel contempo, è stata rinviata ad un successivo atto la definizione
dei programmi degli interventi da attivarsi con i fondi di cui alle lettere b)
e c) del medesimo articolo.
2. In questo contesto, l’atto in esame assicura l’attivazione
degli interventi di cui alle lettere b) e c) dell’art.15 della l.r. 58/2003.
Nel merito, viene ribadito che il finanziamento regionale non può superare il
33% del budget dei singoli interventi. Questi ultimi sono specificamente
enumerati, dando conto dei criteri selettivi usati, mentre l’erogazione dei
finanziamenti è condizionata alla stipula di specifici accordi di programma che
assicurino una compartecipazione da parte di soggetti terzi non inferiore al
200% del contributo regionale. Infine, la Giunta regionale è incaricata di
procedere alla stipula dei predetti accordi.
Considerato che il provvedimento ha carattere precipuamente
attuativo della normativa regionale e della pianificazione di settore, e
sottolineato in particolare che sia il Piano regionale di Azione Ambientale che
la già citata deliberazione consiliare n.41/2004 sono stati oggetto di un
parere favorevole del CdAl e di apposite intese in sede di concertazione
interistituzionale;
1. esprime parere favorevole sulla P.d.D n.1144;
2. raccomanda
di procedere (anche a presidio delle funzioni di governo attribuite agli enti
locali e loro emanazioni nella materia in oggetto) ad una più compiuta
definizione dei criteri funzionali alla individuazione dei soggetti terzi
con i quali la Giunta regionale provvederà a stipulare gli accordi di programma
propedeutici alla erogazione dei finanziamenti regionali.