P.d.d. n. 1198 “Approvazione del Piano di Tutela delle Acque – Art.44 D.Lgs. 152/99

PARERE OBBLIGATORIO

 

Vista

-la PDD 1198 di cui all’oggetto;

 

Premesso

-che il piano di tutela delle acque, la cui approvazione forma oggetto della PDD 1198, ai sensi del combinato disposto dell’art.17 comma 6 ter della L. 183/89 (“Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo”) e dell’art.44 del D.Lgs.152/99 (“Disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque urbane e della direttiva 91/276/CEE relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole”), è un piano stralcio di settore del piano di bacino;

-che il contenuto del piano di tutela delle acque è stabilito dall’allegato 4 della L. 183/89, nonché dagli allegati al D.Lgs. 152/99;

-che il piano di tutela delle acque di cui alla PDD 1198 recepisce inoltre la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n.2000/60/CE del 23.10.2000, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque;

-che ai sensi dell’art.44, commi 2 e 6 del D.Lgs. 152/99, le Regioni adottano il piano di tutela delle acque entro il 31.12.2003 e approvano per i bacini regionali il piano entro 6 mesi dall’adozione e comunque non oltre il 31.12.2004;

-che la Regione Toscana ha adottato il piano di tutela delle acque, del quale si propone l’approvazione con la PDD 1198,  con decisione della Giunta regionale n.24 del 22.12.2003;

 

Ricordato

-che il piano di tutela delle acque di cui alla PDD 1198 è suddiviso per bacini idrografici ed in particolare:

I)bacini interamente compresi nel territorio toscano:

>piano del bacino fiume Arno;

>piano del bacino fiume Serchio;

>piano del bacino fiume Ombrone;

>piano del bacino Toscana nord;

>piano del bacino Toscana costa;

 

II)bacini parzialmente ricadenti nel territorio toscano:

>piano del bacino fiume Magra;

>piano del bacino fiume Po;

>piano del bacino fiume Reno;

>piano del bacino fiume Lamone;

>piano del bacino fiume Fiora;

>piano del bacino fiume Tevere;

>piano del bacino fiume Parecchia;

-che ciascuno dei piani di tutela si compone delle seguenti due parti:

A)    Quadro di riferimento conoscitivo e programmatico, contenente:

>descrizione del bacino ed individuazione dei corpi idrici;

>individuazione aree a specifica tutela;

>individuazione pressioni ed impatti;

>reti di monitoraggio;

>risultati monitoraggio e stato odierno qualità delle acque;

>indicazioni da programmazione generale e settoriale degli altri enti;

 

B)    Disciplinare di piano, relativo a:

-b1) obbiettivi di qualità ambientale;

-b2)programmi, a loro volta suddivisi in:

 >interventi nei diversi comparti di azione (serv.idrico, comparto agricolo e comparto industriale) e nei diversi settori (infrastrutture, riserve d’acqua, reti e riutilizzo);

 >misure regionali e di altri soggetti pubblici (normative, programmatiche, provvedimentali etc.);

 

 

Atteso

-che il piano di tutela delle acque oggetto della PDD 1198 è stato trasmesso alle Autorità di bacino di rilievo nazionale, interregionale e regionale, nonché a tutti gli altri soggetti istituzionali interessati (Province, AATO, Comuni e Consorzi di bonifica);

-che alla PDD 1198 risulta allegata una relazione relativa al recepimento dei pareri e delle osservazioni pervenute dai soggetti ai quali il piano era stato trasmesso;

-che con la PDD 1198, contestualmente all’approvazione del piano di tutela delle acque, si propone anche l’approvazione della individuazione dell’area sensibile dell’Arno ai sensi dell’art.18 del D.Lgs. 152/99, come risultante dal piano di tutela del bacino del fiume Arno;

-che sullo schema di provvedimento di cui alla PDD 1198 si è realizzata l’intesa al Tavolo di concertazione istituzionale dell’8 novembre 2004;

 

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI:

 

esprime parere favorevole sulla PDD 1198.