IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI
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il Regolamento interno del Consiglio regionale;
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il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;
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La
proposta di legge in oggetto si articola in cinque titoli:
I.
Disposizioni in
materia tributaria;
II.
Disposizioni in
materia di programmazione regionale;
III.
Disposizione in
materia di credito
IV.
Disposizioni
finanziarie diverse.
La
proposta di legge finanziaria si articola secondo le seguenti linee di
intervento:
·
Sul versante
tributario si confermano per gli anni 2008, 2009 e 2010 - secondo le
indicazioni del DPEF - le agevolazioni fiscali IRAP relative alle imprese
registrate EMAS, imprese certificate ISO 14001 ed imprese certificate SA8000.
Con
riferimento alla nuova categoria delle “imprese sociali” - istituite con
decreto legislativo 115/2006 - si procede all’estensione a tali soggetti
dell’aliquota agevolata IRAP del 3,25 %.
Si
prevede, in materia di IRAP, la riscossione diretta da parte della Regione con
modalità concordate con la stessa Agenzia delle entrate a seguito di una loro
attività di controllo.
Infine
si prevede l’estensione del beneficio della rateizzazione dei
debito tributario - fino ad oggi previsto solo per le persone fisiche -
alle imprese che si trovino in condizioni di oggettiva difficoltà.
·
Si procede ad
apportare le modifiche alla legislazione tributaria regionale, che sono
necessarie all’adozione del bilancio 2008 e
pluriennale 2008-
·
Si adottano
disposizioni in materia di programmazione regionale per migliorare il
coordinamento degli strumenti della programmazione comunitaria con gli strumento della programmazione regionale.
Snellimento,
sulla scia di norme già adottate da altre Regioni, degli adempimenti
finalizzati alla cessione dei crediti vantati nei confronti della Regione,
degli enti regionali e degli enti del Servizio Sanitario Regionale, allo scopo
di ridurre i costi burocratici e di rendere più agevoli i rapporti tra enti
pubblici, sistema bancario e fornitori.
Considerato
Che la natura della legge finanziaria, come definita dall’articolo 13 della legge regionale 6 agosto
2001, n. 36 (Ordinamento contabile della Regione Toscana) è tale che il suo
contenuto è pressoché integralmente determinato dal DPEF e dal Bilancio.
DELIBERA
Di
esprimere parere favorevole sulla
Proposta di Legge n.