Firenze, 30 aprile 2009

- Al presidente del Consiglio regionale

Prot. n. - Al presidente della Commissione 4°

e p. c. - Al presidente della Giunta regionale

- Ai consiglieri proponenti

- Al segretario generale del Consiglio regionale

- Al Responsabile dell’Area di coordinamento per

l’assistenza professionale

Seduta del 29 aprile 2009

Proposta di Legge n. 325

“Disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria”

favorevole favorevole favorevole contrario contrario

con raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni

PARERE OBBLIGATORIO X    ’

________________________________________________________________________________________________

OSSERVAZIONI FACOLTATIVE 

All’unanimità X

A maggioranza 

A maggioranza con motivazioni contrarie

di una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) 

NOTE: Allegato parere

D’ordine del Presidente

dott.ssa Marinella Romoli

Proposta di Legge n. 325

“Disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria”

PARERE OBBLIGATORIO

IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

SEDUTA DEL 29 APRILE 2009

Visti

- l’art. 66 dello Statuto regionale;

- la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del Consiglio delle Autonomie locali”;

- il Regolamento interno del Consiglio regionale;

- il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;

Esaminata

- la Proposta di Legge n. 325 “Disciplina in materia funeraria e di polizia mortuaria”

Considerato

- che la proposta di legge in oggetto si propone di disciplinare la materia funeraria e di polizia mortuaria a livello regionale, ricomprendendo in un unico provvedimento tutti gli aspetti inerenti la materia (trasporto funebre di salme e cadaveri, strutture per il commiato, incompatibilità tra funzioni necroscopiche e funebri, gestione dei cimiteri ecc.);

- che vengono disciplinate le funzioni per la Regione, per le Province e per i Comuni nel seguente modo:

Funzioni della Regione:

1) funzione di indirizzo, coordinamento ed alta vigilanza, anche attraverso apposite direttive agli Enti locali ed alle Aziende sanitarie;

2) adozione di poteri sostitutivi in relazione alla mancata approvazione degli atti di competenza degli Enti locali previsti dalla presente legge;

3) definizione, d’intesa con la Conferenza Regione-Autonomie Locali, delle tariffe per il servizio pubblico di cremazione e approvazione di regolamento-tipo di polizia mortuaria;

4) promozione, con appositi strumenti incentivanti, di un’adeguata presenza sul territorio regionale di strutture per il commiato;

Funzioni della Provincia:

1) valutazione del fabbisogno di crematori nell’ambito del proprio territorio;

2) previsione per l'accessibilità e la fruibilità del servizio di cremazione anche attraverso opportune forme di collaborazione con crematori situati in ambiti territoriali contigui;

Funzioni dei Comuni:

1) realizzazione di cimiteri e crematori;

2) svolgimento delle funzioni e dei servizi pubblici previsti dalla normativa statale (DPR 285/90 “Approvazione del regolamento di polizia mortuaria”);

3) funzioni autorizzative in merito all’esercizio dell’attività funebre e alla costruzione ed al funzionamento delle strutture per il commiato;

4) emanazione di un regolamento con cui disciplinare le attività funebri, necroscopiche, cimiteriali e di polizia mortuaria;

5) vigilanza e controllo sull’osservanza delle disposizioni contenute nella presente legge e nei regolamenti.

Atteso

- che si tratta di una proposta di legge di iniziativa consiliare e che pertanto non è stata oggetto di tavolo di concertazione interistituzionale.

DELIBERA

Di esprimere parere favorevole sulla Proposta di Legge n. 325 in oggetto.