Firenze,
28 luglio 2009
- Al presidente del Consiglio regionale
e
p. c. - Al
presidente della Giunta regionale
- Assessore proponente
- Dirigente responsabile
- Al
segretario generale del Consiglio regionale
- Al Responsabile dell’Area di coordinamento per
l’assistenza professionale
“Modifiche
alla Legge Regionale 5 maggio 1994, n. 34 (Norme in materia di bonifica) e
norme per il riordino dei consorzi di bonifica”
favorevole favorevole favorevole contrario
contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE OBBLIGATORIO
X
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
All’unanimità A
maggioranza
X A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
|
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del
Presidente
Liliana Fiorini
“Modifiche alla Legge Regionale 5 maggio 1994, n. 34 (Norme in materia di
bonifica) e norme per il riordino dei consorzi di bonifica”
IL CONSIGLIO DELLE
SEDUTA DEL 24 LUGLIO 2009
-
-
il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-
il Regolamento interno del Consiglio delle
-
Atteso
-
che la legge 244/2007 (legge finanziaria 2008), al fine di contenere i costi
della politica, ha previsto che debba essere ridotto il numero dei componenti
dei consigli di amministrazione e degli organi esecutivi dei consorzi di
bonifica;
-
che il decreto legge 248/2007 “Milleproroghe” (convertito con L. 31/2008)
prevede la facoltà delle Regioni di procedere al riordino della disciplina dei
consorzi di bonifica secondo criteri da definirsi in sede di Conferenza
permanente per i rapporto fra lo Stato, le regioni e le Province autonome di
Trento e Bolzano, su proposta dei Ministri delle politiche agricole, alimentari
e forestali e delle infrastrutture;
Preso atto
-
che i criteri sono stati sviluppati e definiti in sede di Conferenza Stato
Regioni e che il data 18 settembre 2008 è stata sancita apposita intesa;
-
che il Consiglio regionale con ordine del giorno n. 36, approvato nella seduta
del 30 dicembre 2008, facendo propri i criteri definiti dalla Conferenza ha
impegnato
Considerato
-
che la presente proposta di legge apporta delle modifiche alla L.R. 34/94 (Norme in materia di bonifica) al fine di
dare attuazione alla “riorganizzazione della disciplina della bonifica in
Toscana” prevista nell’ordine del giorno n. 36 del Consiglio regionale;
- che le modifiche si possono così
sostanzialmente riassumere:
1) ridefinizione dei comprensori di
bonifica, dagli attuali 41 si passa a 30 attraverso un’aggregazione di quei
comprensori regionali attualmente gestiti da Consorzi;
2) riduzione del numero dei Consorzi
(da
3) riconoscimento dell’Unione dei
Comuni quale soggetto titolare del potere di esercitare le funzioni dei
Consorzi di bonifica oltre che le Comunità montane;
4) definizione puntale del concetto di
“beneficio di bonifica” nelle sue diverse tipologie di presidio idrogeologico,
difesa idraulica e disponibilità irrigua, per la determinazione dell’ammontare
del contributo di bonifica;
5) riduzione del numero dei membri dei
Consigli dei delegati (23 membri di cui 12 eletti e 11 nominati dalla Provincia
competente) e delle Deputazioni (5 membri di cui 3 tra gli eletti e 2 tra i
nominati);
6) disciplina di una fase transitoria
che consenta il passaggio dall’attuale assetto a quello dei “nuovi consorzi”;
7) disciplina del periodo transitorio
di due situazioni specifiche: consorzio di bonifica operante nel comprensorio
di bonifica dell’Area Aretina e consorzi di bonifica operanti nel comprensorio
di bonifica dell’Area Fiorentina, in considerazione del regime speciale in cui
si trovano tali consorzi;
-
che la presente proposta di legge non produce alcun effetto sul bilancio della
Regione, in quanto gli enti interessati si auto-finanziano con l’emissione di
un ruolo di contribuenza a carico dei privati;
-
che le modifiche inerenti alla riduzione del numero dei Consorzi e del numero
dei componenti degli organi politico-amministrativi contribuisce alla riduzione
dei “costi della politica”;
DELIBERA
Di
esprimere parere favorevole sulla
Proposta di Legge n.