Firenze,
28 luglio 2009
- Al presidente del Consiglio regionale
e
p. c. - Al presidente della Giunta regionale
- Assessore proponente
- Dirigente responsabile
- Al
segretario generale del Consiglio regionale
- Al Responsabile dell’Area di coordinamento per
l’assistenza professionale
“Modifiche
alla L.R. 7 gennaio 1994, n. 1 (Disciplina delle funzioni amministrative
attribuite alla Regione in materia di progettazione, costruzione ed esercizio
degli sbarramenti di ritenuta e dei relativi bacini di accumulo)”
favorevole favorevole favorevole contrario
contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE OBBLIGATORIO
X
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
All’unanimità
X A
maggioranza A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del
Presidente
Liliana Fiorini
“Modifiche alla L.R. 7 gennaio 1994, n. 1 (Disciplina delle funzioni
amministrative attribuite alla Regione in materia di progettazione, costruzione
ed esercizio degli sbarramenti di ritenuta e dei relativi bacini di accumulo)”
IL CONSIGLIO DELLE
SEDUTA DEL 24 LUGLIO 2009
-
-
il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-
il Regolamento interno del Consiglio delle
-
Atteso
-
che in fase di predisposizione del regolamento di attuazione della L.R. 1/94 (Disciplina
delle funzioni amministrative attribuite alla Regione in materia di
progettazione, costruzione ed esercizio degli sbarramenti di ritenuta e dei
relativi bacini di accumulo)
si è manifestata la necessità di modificare alcune parti della L.R. 1/94
stessa, al fine di renderla compatibile con il vigente quadro normativo;
Considerato
-
che la presente proposta di legge modifica
- che le modifiche si possono così
sostanzialmente riassumere:
1) formulazione aggiornata delle fonti
normative e conseguente rideterminazione dell’assetto delle nuove competenze in
materia secondo il disposto della L.R. 91/98 (Norme per la difesa del suolo) con la quale
2) rideterminazione delle funzioni
regionali (prima esercitate dal Genio Civile) limitate sostanzialmente alla
verifica di conformità degli invasi con gli atti di pianificazione e
programmazione regionali ed a funzioni di tipo amministrativo sui sistemi di
monitoraggio idrogeologico e idraulico;
3) adeguamento della disciplina delle
fasi della progettazione alle nuove norme in materia di lavori pubblici, con
introduzione delle corrette definizioni di “progetto preliminare” e “progetto
definitivo” (DLgs 163/06) in luogo del progetto di “massima” ed “esecutivo”;
4) ridefinizione delle ipotesi di
regolarizzazione, autorizzazione in sanatoria e denuncia di esistenza degli
impianti esistenti;
5) introduzione di una specifica
disciplina per i casi di chiusura temporanea o di cessazione definitiva
dell’impianto e in tale ultimo caso l’ipotesi di demolizione ove necessario per
la tutela della pubblica incolumità;
6) introduzione nell’ambito dei poteri
di controllo e vigilanza della Provincia il necessario coordinamento con le
competenti strutture in materia di protezione civile;
7) definizione ed integrazione delle
disposizioni che individuano gli aspetti da disciplinare con regolamento;
-
che le modifiche introdotte non comportano l’introduzione di nuove definizioni
normative ma adeguano
DELIBERA
Di
esprimere parere favorevole sulla
Proposta di Legge n.
-
auspicare la possibilità dei una rivisitazione totale della legge affinché
possa essere individuato un unico referente in materia di idraulica e demanio
idrico.