Firenze, 8 settembre 2009
- Al Presidente del Consiglio regionale
e
p. c. - Al
presidente della Giunta regionale
- Ai consiglieri proponenti
- Al segretario generale del Consiglio
regionale
- Al Responsabile dell’Area di coordinamento per
l’assistenza professionale
P.d.L. n. 368 “Modifiche alla legge regionale 7 dicembre 2005, n. 66
(Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno
della pesca marittima e dell’acquacoltura)
favorevole
favorevole favorevole contrario contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE
OBBLIGATORIO X
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
All’unanimità
A
maggioranza X A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
NOTE:
Allegato parere. Astenuto il delegato del Sindaco del Comune di Lucca,
Pierani |
D’ordine del
Presidente
Liliana Fiorini
P.d.L. n. 368 “Modifiche alla legge regionale 7 dicembre 2005, n. 66
(Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno
della pesca marittima e dell’acquacoltura)
PARERE OBBLIGATORIO
IL CONSIGLIO DELLE
AUTONOMIE LOCALI
Seduta del 7 settembre
2009
- la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del Consiglio delle Autonomie locali”;
- il Regolamento interno del Consiglio regionale;
- il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;
- la proposta di Legge n. 368 “Modifiche alla legge regionale 7 dicembre 2005, n. 66 (Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno della pesca marittima e dell’acquacoltura)
Premesso che:
Considerato:
che gli interventi a sostegno della pesca si intende ricondurli, con le modifiche proposte, all’interno del Piano agricolo regionale, costituendo il PAR lo strumento programmatorio unitario;
Considerato inoltre:
che per perseguire gli obiettivi e le finalità della proposta di legge si è proceduto alla ridefinizione delle competenze della Regione e degli enti locali.
- Cosicché alla Regione, secondo la proposta di legge, spettano funzioni concernenti:
- Mentre alle Province spettano, secondo un principio di residualità, tutte le funzioni non espressamente affidate alla Regione e ai Comuni e alle agenzie regionali e, in particolare:
- Ai Comuni è, invece, affidato l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di ittoturismo;
Rilevato :
che tra i punti salienti della proposta di modifica vi è:
Preso atto:
- della compatibilità con il quadro normativo nazionale, per quanto attiene ai rapporti con le fonti statali vigenti e con i principi della materia;
- della coerenza con i principi costituzionali e statutari, con particolare riferimento ai principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza;
- della compatibilità con l’ordinamento comunitario
- del rispetto dei principi e delle regole sulla qualità della normazione;
Visto:
l’esito del Tavolo di concertazione istituzionale tra Giunta regionale e Associazioni di rappresentanza degli enti locali del 31 luglio 2009;
DELIBERA
Di esprimere parere favorevole sulla P.d.L. n. 368 “Modifiche alla legge regionale 7 dicembre 2005, n. 66 (Disciplina delle attività di pesca marittima e degli interventi a sostegno della pesca marittima e dell’acquacoltura)”.