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Firenze, lì 17/05/2007
- Al presidente del Consiglio regionale
e
p. c. - Al presidente della Giunta regionale
-
Ai componenti della Giunta regionale
e p. c. -
Ai direttori generali della Giunta regionale
- Al segretario generale
del Consiglio regionale
- Ai responsabili di:
- Area di coordinamento per l’assistenza alle commissioni ed agli organi consiliari
- Area di coordinamento per l’assistenza tecnico- professionale
- Settore di assistenza generale alla commissione
- Settore di assistenza giuridico-legislativa alla commissione
- Ufficio stampa del Consiglio regionale
Favorevole X favorevole
favorevole contrario contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE OBBLIGATORIO
X
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
All’unanimità
X A
maggioranza
A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del Preside
dott.ssa
Marinella Romoli
IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI
-la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del Consiglio delle Autonomie locali”;
-il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;
-la PDD 370 in oggetto;
-che ai sensi del combinato disposto degli artt. 4 (funzioni regionali) e 9 (piano faunistico-venatorio regionale) della LR 3/1994 “Recepimento della legge 11 febbraio 1992, n.157 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio” “, il piano di cui alla PDD 370 rappresenta lo strumento di coordinamento della programmazione quinquennale in materia venatoria contenuta nei piani provinciali, sui quali esso si basa;
-che in tal senso si esaurisce, positivamente, la valenza istituzionale
del piano faunistico-venatorio regionale, che non è un atto programmatorio ai
sensi della LR 49/99, non facendo riferimento ad una specifica legge di spesa,
né prevedendo risorse attivabili attraverso il piano stesso e non indicando
obbiettivi regionali da raggiungere;
-che, avuto riguardo alla sfera di interessi ed alle prerogative del
sistema degli enti locali, non esistono ulteriori considerazioni da fare sulla
PDD 370;
DELIBERA
1) di esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole sulla PDD 370 in oggetto