Firenze, 8 settembre 2009
- Al Presidente del Consiglio regionale
e
p. c. - Al
presidente della Giunta regionale
- Ai consiglieri proponenti
- Al segretario generale del Consiglio
regionale
- Al Responsabile dell’Area di coordinamento per
l’assistenza professionale
P.d.L. n. 370 “Modifica alla L.R. n. 25 del 18.5.1998 (Norme per la
gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati)”.
favorevole
favorevole favorevole contrario contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE
OBBLIGATORIO X
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
All’unanimità X A
maggioranza
A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del
Presidente
Liliana Fiorini
P.d.L. n. 370 “Modifica alla L.R. n. 25 del 18.5.1998 (Norme per la
gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati)”.
PARERE OBBLIGATORIO
IL CONSIGLIO DELLE
AUTONOMIE LOCALI
Seduta del 7 settembre
2009
- la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del Consiglio delle Autonomie locali”;
- il Regolamento interno del Consiglio regionale;
- il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;
- la proposta di Legge n. 370 “Modifica alla L.R. n. 25 del 18.5.1998 (Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati)”.
Premesso:
che la proposta di legge in esame
intende adeguare la normativa regionale in materia alle disposizioni contenute
nel D. lgs.152 del 3 aprile
Considerato:
che le modifiche proposte all’art. 3 della L.R. 25/1998 riguardano in particolare i soggetti destinatari dei contributi, adesso così individuati:
Considerato inoltre che:
- nella proposta di legge in esame tali contributi devono agire riducendo le tariffe di riferimento applicate ai cittadini;
- per questa ragione i contributi regionali devono essere contabilizzati dal soggetto gestore in modo separato e scomputato dai costi a carico dell’utenza;
- i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi sono stabiliti dalla Giunta regionale in attuazione degli obiettivi del Piano regionale di azione ambientale e del Piano regionale di gestione dei rifiuti;
- i criteri di priorità saranno stabiliti dalla Giunta regionale in funzione della qualità, del contenuto innovativo e dell’efficacia degli interventi proposti;
- la verifica dei criteri di priorità potrà essere effettuata oltre che dall’Amministrazione regionale, anche dall’Agenzia regionale per il recupero delle risorse, cui potrà essere affidato il controllo e la certificazione dei risultati raggiunti;
Visto:
- la competenza della Regione a legiferare in attuazione della normativa statale;
- la compatibilità con i principi costituzionali e statutari e in particolare con i principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza e con la potestà regolamentare degli enti locali;
- la compatibilità dell’intervento con l’ordinamento comunitario;
- l’avvenuto rispetto dei principi in materia di qualità della normazione;
Preso atto:
dell’esito favorevole espresso in sede di Tavolo interistituzionale tra Giunta regionale e le associazioni di rappresentanza degli enti locali;
DELIBERA
Di esprimere parere favorevole sulla P.d.L. n. 370 “Modifica alla L.R. n. 25 del 18.5.1998 (Norme per la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti inquinati)”, con le seguenti raccomandazioni:
- consentire ai Comuni di svolgere adeguatamente le funzioni di loro competenza ponendoli, con maggiore evidenza, quali soggetti principali dell’intero sistema di gestione di rifiuti;
- rendere, nella modifica della L.R. 25/98, più incisive le norme che riguardano la semplificazione dei procedimenti amministrativi, al fine di agevolare i compiti degli enti locali, rendere più efficace la loro azione ed andare incontro agli interessi dei cittadini.