Firenze, 8 settembre 2009
- Al Presidente del Consiglio regionale
Prot. n. 11657/2.6 - Al Presidente della Commissione referente
e
p. c. - Al presidente della Giunta regionale
- Ai consiglieri proponenti
- Al segretario generale del Consiglio
regionale
- Al Responsabile dell’Area di coordinamento per
l’assistenza professionale
Seduta del 7 settembre 2009
P.d.L. n. 371 “Modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005 n. 39
(disposizioni in materia di energia).
favorevole
favorevole favorevole contrario contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE
OBBLIGATORIO X ’ ’
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
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All’unanimità X A
maggioranza
A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
|
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del
Presidente
Liliana Fiorini
P.d.L. n. 371 “Modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005 n. 39
(disposizioni in materia di energia).
PARERE OBBLIGATORIO
IL CONSIGLIO DELLE
AUTONOMIE LOCALI
Seduta del 7 settembre
2009
Visto in primo luogo:
- l’art. 66 dello Statuto
regionale;
- la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del Consiglio delle Autonomie locali”;
- il Regolamento interno del Consiglio regionale;
- il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;
Esaminata :
- la proposta di Legge n. 371 “Modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005 n. 39 (disposizioni in materia di energia).
Premesso che:
- la proposta di legge in esame si rende necessaria per adeguare la vigente normativa regionale alle modifiche intervenute nel contesto legislativo nazionale;
- gli obiettivi perseguiti riguardano la realizzazione di un sistema regionale di certificazione energetica degli edifici e in particolare per ciò che concerne i nuovi edifici, le grandi ristrutturazioni degli edifici esistenti nonché le fattispecie di trasferimento a titolo oneroso e di locazione delle singole unità immobiliari;
- verrà istituito un sistema informativo regionale che consentirà agli enti locali di svolgere verifiche preventive al rilascio di autorizzazioni edilizie;
- a tal fine occorre ridefinire e precisare le competenze della Regione, delle Province e dei Comuni, conferendo agli enti locali tutte quelle funzioni che non richiedano l’esercizio unitario su base regionale;
Considerato che la modifica proposta affida alle Province:
- i controlli sul contenimento dei consumi energetici e i controlli per l’esercizio e manutenzione degli impianti di climatizzazione, ferme restando le competenze dei Comuni sopra i 40.000 abitanti;
- l’individuazione degli ambiti territoriali relativi alle reti;
- il rilascio delle autorizzazioni e concessioni per
impianti di produzione di energia elettrica da fonte convenzionale, linee
elettriche e relativi impianti, oleodotti e gasdotti impianti di stoccaggio
di idrocarburi e di oli minerali di capacità superiore ai 25 mc, impianti
di stoccaggio di GPL non superiori ai
- il rilascio di autorizzazioni per gli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili;
- le funzioni connesse alle denunce di inizio attività per gli interventi su opere esistenti o in corso di realizzazione;
- l’attività di vigilanza e applicazione delle relative sanzioni;
- la promozione di misure a tutela dei consumatori;
- le funzioni amministrative relative alle linee e agli impianti elettrici, con riferimento alle opere che sono di loro competenza;
Considerato inoltre che ai Comuni la proposta di legge affida:
- per i Comuni con popolazione superiore ai 40.000 abitanti, i controlli per il contenimento dei consumi di energia nell’esercizio e manutenzione degli impianti di climatizzazione;
- la promozione, anche in forma associata, della produzione di energia diffusa;
- tutte le funzioni relative alle denunce di inizio attività per l’installazione di impianti di illuminazione in spazi aperti, di pannelli solari termici e fotovoltaici, impianti eolici, costruzione e esercizio di linee elettriche e relativi impianti a limitato impatto territoriale;
- la vigilanza e l’applicazione delle relative sanzioni;
- adozione negli atti del governo del territorio e nei regolamenti edilizi di prescrizioni concernenti l’efficienza energetica in edilizia;
- la vigilanza e l’applicazione delle sanzioni in materia di efficienza energetica in edilizia e sulle certificazioni energetiche rilasciate dai soggetti competenti;
- la promozione di misure a tutela dei consumatori;
- la predisposizione di disposizioni concernenti gli impianti di illuminazione esterna;
- l’individuazione degli ambiti territoriali relativi alle reti;
- l’esercizio di funzioni amministrative relative alle linee e agli impianti elettrici con riferimento alle opere che sono di loro competenza;
Preso atto:
- della compatibilità con il quadro normativo nazionale, con riferimento al rapporto con le fonti statali vigenti e ai principi della materia;
- della coerenza con i principi costituzionali e statutari, con particolare riguardo alla sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza e con la potestà regolamentare degli enti locali;
- della compatibilità dell’intervento con l’ordinamento comunitario;
- del rispetto dei principi in materia di qualità della normazione;
Visto:
l’esito del Tavolo di concertazione istituzionale fra Giunta regionale e associazioni di rappresentanza degli enti locali del 30 luglio 2009;
DELIBERA
Di esprimere parere favorevole sulla P.d.L. n. 371 “Modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005 n. 39 (disposizioni in materia di energia)” con le seguenti raccomandazioni:
- sostenere i comuni, soprattutto quelli di più piccole dimensioni, in termini di risorse nei compiti che la legge affida loro;
- intervenire, in particolare, sulla rete informatica regionale, in modo che ad essa possa accedere la totalità dei comuni toscani, consentendo così una più efficace azione di verifica per il rilascio delle autorizzazioni edilizie;
- rendere più efficaci le norme di semplificazione sia per quanto riguarda le funzioni attribuite agli enti locali, sia per quanto riguarda le procedure richiese ai cittadini;