PDL
391 Modifiche alla legge regionale 28 dicembre 2000, n.82 (Norme in materia di
Comunità montane).
PARERE OBBLIGATORIO
Vista
-la PDL 391 di cui al presente oggetto;
Preso atto
-che con la PDL 391 si intende integrare la
disciplina incentrata sulla LR 82/2000 (Norme in materia di Comunità montane),
con la finalità di risolvere le discrepanze venutesi a creare tra la
titolarità, l’esercizio e la copertura finanziaria delle funzioni attribuite
dalle leggi regionali alle Comunità montane, da un lato, e le modifiche
intervenute nel loro ambito territoriale, ovvero la mancata delimitazione del
medesimo;
-che, in particolare, l’esigenza di cui al
precedente punto si è posta a partire dalle due seguenti fattispecie :
1)la
modifica dell’ambito territoriale della Comunità montana Amiata Senese, con
l’inserimento di tre nuovi comuni;
2)la
particolare situazione della Comunità montana Area Lucchese, il cui ambito è
l’unico rimasto ancora non definito ai sensi della citata LR 82/2000;
-che, per ciò che riguarda il tema delle ricadute delle modifiche dell’ ambito territoriale ed il conseguente mutamento dei Comuni partecipanti alla Comunità montana, con nuovi ingressi (come nel caso della Comunità montana Amiata Senese) od uscite (come nel caso della Comunità montana della Media valle del Serchio), su titolarità, esercizio e copertura delle funzioni attribuite alle Comunità montane, la PDL 391 integra la disciplina transitoria della LR 83/2000, attribuendo agli organi regionali (in primo luogo al Consiglio regionale ed anche al Presidente della Giunta) il potere di intervenire stabilendo misure di carattere transitorio relative alla decorrenza del trasferimento delle funzioni, nonché alla ripartizione delle risorse regionali relative alle stesse;
-che, per ciò che riguarda la questione della
perdurante mancata definizione dell’ambito territoriale della Comunità montana
Area Lucchese -le cause di questa
particolare vicenda sono esaurientemente spiegate nelle premesse della allegata
Deliberazione del C. Regionale n°84 del 20/7/2004 “Individuazione dell’ambito territoriale della Media Valle del
Serchio ai sensi della legge regionale 28 dicembre 2000 n.82 (Norme in materia
di Comunità montane)”, in ordine alla quale il Consiglio delle Autonomie locali
espresse un parere positivo nella sua seduta del 2/7/2004- la PDL 391
introduce una disciplina transitoria destinata:
1)
a
confermare, sia quanto all’ambito territoriale
(la zona N individuata dall’allegato 1 della LR 39/1992 “Riforma e
riordino delle Comunità montane”), sia quanto alle funzioni esercitate, il
quadro stabilito dalla disciplina esistente all’entrata in vigore della LR
82/2000;
2)
a
ribadire, sul fronte dell’attribuzione delle risorse regionali in materia di
agricoltura, la validità dei
provvedimenti regionali già intervenuti, fino al compimento delle relative attività;
-I) che, con riferimento all’individuazione degli organi
regionali competenti ad intervenire nella fase transitoria disciplinata dalla
PDL 391, l’art.1 della stessa PDL si muove nella stessa direzione della LR
82/2000 che è destinata ad integrare, con particolare riguardo al tema del
trasferimento delle risorse e delle relative funzioni di cui all’art.14 comma 2
della LR 82 citata;
-II) che, facendo specifico riferimento alle funzioni attribuite al Presidente della Giunta R., la formulazione del citato art.1 (il comma 2 dell’art.11 bis dallo stesso introdotto) della PDL 391 non definisce con sufficiente chiarezza la loro natura meramente attuativa delle disposizioni contenute nella deliberazione del Consiglio regionale;
-III) che, a proposito dell’individuazione
dell’ambito territoriale transitorio della Comunità Montana Area Lucchese, è
fatto erroneamente riferimento a “l’ambito territoriale risultante
dall’allegato A della legge medesima”, in luogo dell’allegato 2 della LR
82/2000;
-che nella seduta del Tavolo di concertazione istituzionale del 4 ottobre scorso, al raggiungimento dell’intesa sullo schema di atto riguardante la modifica dell’ambito territoriale della Comunità montana Amiata Senese si accompagnarono osservazioni inerenti l’opportunità di diversificare il trasferimento delle funzioni in materia di agricoltura e vincolo idrogeologico alla Comunità montana, limitatamente ai nuovi comuni partecipanti, nonché alla preventiva approvazione delle modifiche di legge a ciò necessarie;
IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI:
1)
esprime
parere favorevole sulla PDL 391;
2)
formula,
a titolo collaborativo, le due seguenti raccomandazioni:
A che l’art.1 della PDL n 391 (art.11 bis comma 2 della LR
82/2000) sia riformulato nel senso espresso al punto II) del Considerato;
B che sia corretto l’errore di cui al punto III) del Considerato.