Firenze,
14 dicembre 2010
- Al Presidente del Consiglio regionale
e
p. c. - Al Presidente della Giunta regionale
- All’Assessore proponente
- Al Dirigente responsabile
- Al
Segretario generale del Consiglio regionale
- Al Direttore dell’Area di Assistenza legislativa, giuridica
e istituzionale
Opere pubbliche di interesse strategico regionale
favorevole favorevole favorevole contrario
contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE OBBLIGATORIO X
________________________________________________________________________________________________
OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
All’unanimità X A
maggioranza
A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del
Presidente
Liliana Fiorini
PROPOSTA DI LEGGE n. 42
“Opere
pubbliche di interesse strategico regionale”
Proponente: Giunta Regionale, Presidente
Enrico Rossi.
PARERE OBBLIGATORIO
IL CONSIGLIO DELLE
Seduta del 13 Dicembre 2010
Visti
-
l’art. 66 dello Statuto regionale;
-
-
il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-
il Regolamento interno del Consiglio delle
Visti inoltre
- l’articolo
117, terzo e quarto comma, della Costituzione;
-gli
articoli 3 comma 3 e 4, lettere l) e n) dello Statuto;
- il
decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152
(Norme in materia ambientale);
-il
decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice dei beni culturali e del
paesaggio, ai sensi dell'articolo 10
della L. 6 luglio 2002,
n. 137);
- la
legge regionale 3 settembre 1996, n. 76 (Disciplina degli accordi di programma);
- la
legge regionale 11 agosto 1999, n. 49 (Norme in materia di programmazione
regionale);
- la
legge regionale 21 marzo 2000, n. 39 (legge forestale della Toscana);
- la
legge regionale 3 gennaio 2005, n. 1
(Norme per il governo del territorio);
- la
legge regionale 12 febbraio 2010, n. 10 (Norme in materia di valutazione
ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA) e di
valutazione di incidenza);
- il
documento preliminare approvato dalla Giunta regionale il 24/05/2010 e discusso
in Consiglio regionale, senza espressione di indirizzi, il 16/6/2010;
- il
parere favorevole del CTD espresso nella seduta del 25 novembre 2010;
- il
parere rilasciato dalla Direzione generale della Presidenza di cui all’articolo
16, comma 4, del regolamento interno della Giunta regionale toscana del 15
novembre 2010, n. 2.
- la
seduta del tavolo di concertazione istituzionale tenutosi del 26/7/2010 e
18/10/2010;
- la
seduta del tavolo di concertazione generale tenutosi il 26/7/2010;
Esaminata
Considerato che
·
·
le opere pubbliche di interesse strategico regionale sono individuate
dagli strumenti di programmazione regionale di cui alla L.R. 49/1999 in
coerenza con le previsioni del Piano di indirizzo territoriale (PIT);
·
la proposta di
legge si innesta nel sistema di governance
regionale previsto dagli strumenti già in vigore; dal momento che si
individuano le opere di rilievo strategico negli ambiti dei vigenti strumenti
di programmazione (PRS e DPEF) (art. 2),
si richiamano gli accordi di programma ai sensi della l.r. 76/1996 (art. 6), si
prevedono interventi sostitutivi ordinari nel rispetto dei principi stabiliti
da tempo dalla Corte costituzionali e si razionalizzano i tempi di esecuzione;
·
l’intento è quello di prevedere un percorso accellerato nella
realizzazione delle opere strategiche, sono stati introdotti:
a) la definizione di un documento operativo il cui
cronoprogramma definisce le singole fasi e i relativi tempi di realizzazione
(art. 4);
b) un monitoraggio regionale mirato al rispetto dei tempi
delle varie fasi (art. 5);
c) semplificazioni e
riduzione dei termini di VIA;
d) l’attrazione a livello
regionale dello svolgimento della VIA ove a livello amministrativo è stata
effettuata
e) l’eventuale esercizio di
poteri sostitutivi per ovviare alle situazioni di inerzia dei livelli
amministrativi ordinariamente competenti, nel rispetto dei principi individuati
dalla giurisprudenza costituzionale, comunque nel rispetto della competenza
degli enti locali in materia di pianificazione e governo del territorio (art.8).
Considerato inoltre che
·
la proposta di
legge in esame non lede le competenze degli enti locali perché le procedure che
richiama sono pienamente rispettose del principio di equiordinazione dei vari
livelli di governo;
·
·
il Presidente
della Giunta regionale può promuovere la sottoscrizione di un accordo di
programma ai sensi della l.r. 76/1996, al fine di concordare con gli enti
interessati misure di accelerazione e semplificazione;
·
l’attrazione in Regione dello svolgimento della VIA quando
·
la competenza regionale in tema di autorizzazione paesaggistica è in
linea con il d.lgs. 42/2004, dal momento che
Considerato infine che
·
in via
transitoria si prevede di rendere operativa la legge applicandola alle opere
strategiche già programmate e quelle di cui già sia stata avviata la
realizzazione con un’apposita delibera del Consiglio regionale (art. 10 comma
1) su proposta della Giunta regionale sentiti gli enti locali;
·
la proposta di
legge prevede l’applicazione, anche alle opere non strategiche finanziate in
parte dalla Regione, del monitoraggio regionale, delle diffide in caso di
ritardo, dell’eventuale revoca dei finanziamenti o, alternativamente, del
possibile esercizio di poteri sostitutivi (art. 10, comma 3);
·
in via
transitoria si esclude le semplificazioni disposte dall’art. 7 per le procedure
di VIA già avviate alla data di entrata in vigore della legge (art.10 comma 4).
Preso atto
- della compatibilità con il quadro normativo
nazionale e con le fonti statali vigenti;
- della coerenza con i principi costituzionali e
statutari con particolare riferimento ai principi di sussidiarietà,
differenziazione, adeguatezza;
-
della compatibilità dell’intervento con l’ordinamento comunitario;
-
del rispetto dei principi in materia di qualità della normazione;
DELIBERA
di esprimere parere favorevole sulla
Proposta di Legge n. 42 “Opere
pubbliche di interesse strategico regionale”.