Proposta di Risoluzione n.
45 – Documento di programmazione economica e finanziaria per l’esercizio 2008.
Adozione.
IL
CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI
-la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del
Consiglio delle Autonomie locali”;
-il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-il Regolamento interno del Consiglio delle
Autonomie locali;
-la Proposta. di Risoluzione n45 “Documento di
programmazione economica e finanziaria 2008. Adozione”;
-che
il DPEF 2008 non contiene novità sostanziali per ciò che riguarda le politiche
strutturali, rifacendosi alle scelte strategiche già operate dal PRS 2006/2010,
del quale rappresenta, ad un tempo, aggiornamento ed attuazione;
-che
un esame pur sommario dei contenuti del DPEF 2008 conferma le caratteristiche
evidenziate al precedente punto, dal momento che, dopo una parte dedicata
all’analisi delle dinamiche in atto e delle previsioni macro economiche che attualmente influiscono sulla qualità e le caratteristiche dello sviluppo e
delle politiche territoriali della Toscana (cfr.
il cap.I, da cui emerge tra l’ altro come, per la prima volta da diversi anni,
si riscontrano i segni di una ripresa economica stabile, ancorché non
omogeneamente distribuita, né tra i diversi territori, né tra i diversi settori
economici), seguono: un capitolo dedicato all’aggiornamento delle tabelle
del PRS conseguenti alla rimodulazione delle risorse destinate ai PIR, fondate
su di un significativo incremento, rispetto alle previsioni del PRS,
dell’apporto dei nuovi Fondi europei (FESR fondo
europeo di sviluppo regionale, FEARS fondo
europeo agricolo di sviluppo rurale, FSE fondo sociale europeo) negoziati con la C.E. in relazione ai P.O.R
(progetti operativi regionali)
presentati per il finanziamento; un capitolo dedicato all’impostazione della
manovra di bilancio necessaria a sostenere l’attuazione dei PIR, come
risultanti dalle previsioni del PRS, tenuto conto degli aggiustamenti previsti
dallo stesso DPEF 2008; un capitolo infine dedicato alle scelte programmatiche
del 2008, basato sull’esame dei 4 programmi strategici del PRS, secondo le
seguenti coordinate:
1)individuazione
dei PIR contenuti nei singoli programmi strategici che vengono confermati nel
2008, indicando quanto già fatto, quanto si sta facendo e quanto resta da fare;
2)indicazione
delle risorse necessarie all’attuazione dei PIR di cui sopra, tenendo conto
degli aggiornamenti delle poste finanziarie di cui allo stesso DPEF 2008;
Atteso
-che,
sotto il profilo dei contenuti, i più significativi tra quelli della proposta
di DPEF esaminata con riferimento alle scelte programmatiche del 2008, sembrano essere i seguenti:
1)il
tema della governance dei servizi pubblici locali a rilevanza economica, con il
riordino organizzativo e la razionalizzazione del settore attraverso l’approvazione
di una apposita legge (v. cap. 4, par.4.1
P.I.R. 1.6);
2)l’aggancio
alla ripresa economica attraverso l’accelerazione dei grandi interventi
infrastrutturali da realizzare nell’ambito degli accordi con lo Stato (v. cap. 4 par. 4.1 PIR 1.7);
3)la
previsione di un’ulteriore innovazione, qualificazione e incremento della
produttività della sanità e più in generale dell’insieme dei servizi che
costituiscono il nostro modello di welfare (v.
in particolare cap. 4 par. 4.2 .PIR 2.3
-Coesione e integrazione sociosanitaria nella società della salute-, 2.4
–Le nuove infrastrutture del sistema sanitario regionale- );
4)lo
specifico rilievo dato al tema della non autosufficienza (cap. 4 par. 4.2 PIR 2.5) sia per l’entità delle risorse finanziarie
mobilitate, sia perché per la realizzazione del relativo progetto, la manovra
finanziaria necessaria (indicata ma da attuare in sede di bilancio 2008) dovrà
poggiare su misure fiscali ad hoc;
Richiamati
-i documenti elaborati dall’UNCEM Toscana, dall’UPI Toscana e dall’ANCI Toscana in merito al DPEF 2008, diffusi ed acquisiti nel corso della concertazione istituzionale svoltasi sulla proposta di risoluzione concernente il DPEF 2008;
Rilevato
-che, con riferimento al documento dell’UNCEM, si
possano considerare sostanzialmente accolte le richieste ivi contenute nella
stesura del DPEF 2008 adottata dalla GR, ad eccezione di quella relativa alla
previsione di risorse da destinare allo sviluppo e messa a regime delle società
della salute;
-che. con riferimento al
documento dell’UPI, emergano molti spunti di riflessione e proposte di
carattere generale attinenti il modello della “governance regionale
concertativa, cooperativa e competitiva” , centrata sull’esperienza dei PASL,
nonché una serie di altre argomentazioni più specifiche riferite ad alcuni PIR
(cfr. pagg11-14 del documento dell’UPI)
-che,
con riferimento al documento dell’ANCI, emergano, come non accolti, i ss. principali spunti critici e
contributi:
1)la
richiesta, contenuta anche nel documento dell’UNCEM, relativa alla previsione
di apposite risorse per le società della salute;
2)considerazioni
sul tema della riorganizzazione dei servizi pubblici locali ( cfr. pag.3 del
documento ANCI), che formano tra l’altro anche oggetto del confronto in corso
in sede di concertazione istituzionale per la firma del “patto per lo sviluppo
e la qualificazione dei servizi pubblici locali”;
3)il
rafforzamento della governance istituzionale (cfr. pagg. 3 e 4);
4)il
mantenimento dei LODE (livelli ottimali di esercizio) quali strumenti di
programmazione e costituzione di un’unica azienda regionale di gestione, per
ciò che riguarda l’edilizia residenziale pubblica;
Ritenuto
-di
dover prendere atto che l’impostazione ed i contenuti del atto esaminato sono
coerenti ed in continuità con il PRS sul quale fu a suo tempo espresso un
articolato parere positivo da parte di questo Consiglio;
-di
dover prendere del pari atto e sottoporre, unitamente al presente parere,
all’attenzione della competente commissione consiliare le posizioni espresse
dalle associazioni degli enti locali con i documenti poc’anzi citati;
DELIBERA
1) di esprimere parere favorevole sulla Proposta. di
Risoluzione n 45 - Documento di
programmazione economica e finanziaria per l’esercizio 2008. Adozione .
2)
di
formulare, a titolo collaborativo, la seguente raccomandazione:
-che siano prese in considerazione e, per quanto possibile,
recepite le considerazioni critiche riportate nei citati documenti dell’ ANCI Toscana e dell’ UPI Toscana.
3)di allegare al presente atto i documenti dell’UNCEM
Toscana, dell’UPI Toscana e
dell’ANCI Toscana, come in premessa richiamati.