Piano Agricolo Regionale (PAR). Approvazione
favorevole favorevole favorevole contrario
contrario
con
raccomandazioni con condizioni con raccomandazioni
PARERE OBBLIGATORIO
X
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OSSERVAZIONI
FACOLTATIVE
All’unanimità X A
maggioranza
A
maggioranza con motivazioni contrarie di
una componente istituzionale (art. 12 co. 4 Reg. CdAL) |
NOTE:
Allegato parere |
D’ordine del
Presidente
dott.ssa Marinella Romoli
Proposta di Delibera n. 587
Piano Agricolo Regionale (PAR). Approvazione.
IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI
SEDUTA DEL 10
DICEMBRE 2008
-
-
il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-
il Regolamento interno del Consiglio delle Autonomie locali;
-
-
che il Piano Agricolo Regionale (PAR), ai sensi della L.R. 1/2006 è il
documento programmatico unitario che realizza le politiche economiche agricole
e di sviluppo rurale definite dal Programma Regionale di Sviluppo (PRS) e
specificate nel documento di programmazione economiche finanziaria (DPEF)
assumendone le priorità, perseguendone gli obiettivi ed applicandone i criteri
di intervento per il periodo di riferimento, nel rispetto degli indirizzi di
politica agricola comunitaria e nazionale ed in linea con il criterio della
gestione flessibile delle risorse finanziarie;
- che il Piano Agricolo Regionale deve raccordarsi
con gli strumenti della programmazione previsti dalla normativa comunitaria con
particolare riferimento al Programma di Sviluppo Rurale (PSR);
Considerato
-
che gli obiettivi del Piano Agricolo Regionale (PAR) possono essere ricondotti
a due generali, in linea con i Piani Programmatici Regionali sovraordinati:
1)
miglioramento della competitività del sistema agricolo e agroalimentare
mediante l’ammodernamento, l’innovazione e le politiche per le filiere e le
infrastrutture;
2)
valorizzazione degli usi sostenibili del territorio rurale e conservazione
della biodiversità;
-
che con il Piano Agricolo Regionale si vuole procedere ad una razionalizzazione
della spesa nel settore agricolo, unificando e semplificando le procedure
gestionali e rendendole il più possibile omogenee a quelle sviluppate
nell’ambito degli aiuti previsti nel Programma di sviluppo rurale 2007-2013;
-
che un ruolo importante nel campo della semplificazione dei finanziamenti viene
affidato ad ARTEA;
Preso atto
-
che le associazioni degli enti locali hanno condiviso il documento nei Tavolo
di concertazione interistituzionali del 9 giugno e 20 ottobre 2008.
DELIBERA
di
esprimere, per quanto di competenza, parere favorevole sulla Proposta di Delibera n. 587 e di
comunicare, a titolo collaborativo, la seguente raccomandazione:
1)
prendere opportuni provvedimenti per garantire una semplificazione nelle
procedure per l’accesso ai finanziamenti previsti dal Piano Agricolo Regionale