PDL 98 “Disposizioni in
materia di contributi straordinari concessi dalla Regione agli enti locali”.
IL
CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI
-la LR 36/2000 recante “Nuova disciplina del
Consiglio delle Autonomie locali”;
-il Regolamento interno del Consiglio regionale;
-il Regolamento interno del Consiglio delle
Autonomie locali;
-la PDL 98 di cui all’oggetto;
- che con la
PDL 98 s’intende in primo luogo affermare (esercitandola) la potestà
legislativa esclusiva della Regione attribuita dall’art.117 quarto comma Cost. in materia di ordinamento
degli enti locali, che residua dalla competenza esclusiva dello Stato per la
disciplina elettorale, degli organi di governo e le funzioni fondamentali,
nonché da quella riservata alla potestà statutaria di Province e Comuni per ciò
che riguarda il proprio ordinamento interno;
-che l’occasione della
presente iniziativa legislativa della Regione è data dalla necessità di
disciplinare la rendicontazione dei contributi straordinari che la Regione
Toscana ha concesso agli enti locali ai
sensi della LR 40/2001 sulle gestioni associate di funzioni e della LR 39/2004
sui comuni montani e sui piccoli comuni in situazione di disagio, giacché, in
mancanza dell’apposita normativa regionale
proposta, la rendicontazione resterebbe soggetta all’art.158 del TUEL
(testo unico degli enti locali approvato con D.Lgs. 267/2000), che avrebbe
dovuto essere rivisto per essere adeguato al nuovo titolo V Cost. in forza di
una esplicita previsione della L.131/2003 (c.d. legge La Loggia), ciò tuttavia
non essendo mai avvenuto ed essendo invece frattanto scaduto il termine della delega legislativa all’uopo
riconosciuta al Governo;
-che l’accennata
disciplina di cui all’art.158 del TUEL sulla rendicontazione dei contributi
agli enti locali, non più conforme alla nuova ripartizione della competenza
legislativa tra Stato e Regioni come prevista dalla Costituzione, comporterebbe
tra l’altro, nel caso di mancato adempimento del rispetto dei termini di
trasmissione dei rendiconti, un meccanismo pressoché automatico di revoca,
senza alcuna forma di contraddittorio e di collaborazione, che possano
consentire, anche all’ente inadempiente nei termini, di evitare la revoca del
contributo in caso di effettiva realizzazione delle finalità per le quali il
contributo era stato concesso;
-che va in particolare
ricordato che l’urgenza di provvedere all’approvazione della normativa in
oggetto è determinata dalla circostanza che alcuni enti locali della nostra
regione hanno trasmesso i rendiconti oltre i termini di cui al citato art.158
del TUEL, richiamato anche dalle leggi regionali di settore (LR 40/2000 e LR
39/2004) relative agli specifici contributi straordinari concessi;
-che la PDL 98 sostituisce
le procedure di revoca dei contributi, motivate unicamente dal decorso dei
termini previsti dall’art.158 del TUEL più volte richiamato, prevedendo:
>da un lato che il
termine da prendere a riferimento ai fini della rendicontazione e gli effetti
del suo mancato rispetto sia solo quello previsto dall’art.1 della stessa PDL
98, che richiama le specifiche leggi regionali in base alle quali i contributi
sono stati concessi;
>dall’altro lato detta
disposizioni speciali per la revoca dei contributi concessi ai sensi dell
ricordate leggi regionali 40/2001 e 39/2004, tra cui spiccano: a)la conferma
della revoca dei contributi in caso di mancata presentazione della
rendicontazione, ma nei termini previsti dalla legge regionale (v.art.1 comma
2); b) la previsione di un termine ulteriore di presentazione della
rendicontazione, che la Regione deve sempre concedere in tutti i casi di revoca
(v. art.1 comma 3) ; c) la rimessione nei termini per gli enti locali che sono
incorsi in una ritardata trasmissione della documentazione ai fini del
rendiconto (v.art.1 comma 4);
-che
nella seduta del Tavolo di concertazione istituzionale del 3 aprile 2006 non vi
sono state osservazioni da parte delle associazioni degli enti locali a seguito
della comunicazione relativa alla proposta di legge di cui trattasi;
DELIBERA
1)
di
esprimere parere favorevole sulla PDL 98 di cui all’oggetto